FERITE - TAGLIBAMBINI
Ferite e tagli sono tra le emergenze più frequenti in età pediatrica. Consistono in un'interruzione dei tessuti e possono essere superficiali, profondi o penetranti. Richiedono un intervento rapido per ridurre la fuoriuscita di sangue.
Una ferita è un'interruzione di tessuti, cute o mucose, con danneggiamento dei tessuti sottostanti.
- Superficiale: interessa lo strato cutaneo e sottocutaneo
- Profonda: coinvolge muscoli, ossa o organi interni
- Penetrante: crea un tramite tra l'esterno e una delle grandi cavità dell'organismo (cranica, toracica, addominale)
In ogni caso è importante intervenire con attenzione, per proteggere la ferita e contenere la fuoriuscita di sangue.
È anche utile mantenere calmo il bambino, perché l’agitazione e il pianto sono manifestazioni che possono aumentare l’afflusso di sangue e rendere più complicato il soccorso.
COSA FARE
In caso di piccole ferite
- Bloccare la fuoriuscita di sangue, premendo sulla ferita con una garza
- Pulire la ferita da terra, sabbia, frammenti di vetro o legno, con acqua corrente
- Lavare la ferita con disinfettante
- Coprire la ferita con un cerotto
In caso di grandi ferite
- Bloccare la fuoriuscita di sangue, premendo sulla ferita con un asciugamano
- Mantenere la pressione sulla ferita fino all’arrivo dei soccorsi
- Evitare movimenti bruschi o eccessivi del bambino
- CHIAMARE IL 118 o portare il bambino in Pronto Soccorso
COSA NON FARE
Non rimuovere corpi estranei di grandi dimensioni per evitare il pericolo di aumentare l’emorragia.
Non usare cotone idrofilo per disinfettare.
Non usare laccio emostatico se non strettamente necessario e se non se ne conosce bene l’uso.
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